Dai climi della terra agli Ambienti Naturali
Oceani e mari: le acque salate
Un’unica massa d’acqua salata
La superficie della Terra è in gran parte (oltre il 70%) ricoperta da acqua salata. Si tratta in realtà di un’unica massa d’acqua salata che viene suddivisa dai geografi in cinque oceani:
- il Mar Glaciale Artico
– l’Oceano Atlantico
▪ l’Oceano Indiano
- l’Oceano Pacifico
– l’Oceano Meridionale o Antartico
Le correnti e le maree
I principali “motori” degli oceani sono due: le correnti e le maree.
- Le correnti possono scorrere in superficie o a profondità più o meno elevate e possono essere calde o fredde, influenzando il clima costiero delle terre emerse che bagnano o sfiorano.
- Le maree sono la variazione giornaliera del livello del mare a causa dell’effetto di attrazione che il Sole e soprattutto la Luna esercitano sulla superficie terrestre.
Le terre emerse
I continenti
Un continente è una vasta estensione di terre emerse completamente circondata dal mare.I continenti sarebbero quattro: Eurasia e Africa, le due Americhe, l’Australia e l’Antartide. Tuttavia oggi si individuano sette continenti:
- Europa
- Asia
- Africa
- America Settentrionale e Centrale
- America Meridionale
- Oceania
- Antartide
Monti, pianure, coste: i continenti si trasformano
Nel tempo, gli scontri tra le zolle hanno provocato l’innalzamento di imponenti sistemi montuosi . L’erosione ha completamente livellato i rilievi più antichi, creando vaste zone pianeggianti o leggermente. I fiumi, depositando i materiali che le loro acque hanno strappato alle montagne, hanno creato vaste pianure alluvionali, colmando valli e golfi. Il battere incessante delle onde marine, insieme all’azione del vento e dei fiumi, ha modificato la linea delle coste.
Le acque interne: l’acqua dolce
Oltre a quella che circonda le terre emerse, sul nostro pianeta l’acqua è presente anche in altre forme: acque continentali (o superficiali), costituite da ghiaccio, fiumi, laghi, e acque sotterranee. Le acque continentali e quelle sotterranee sono in gran parte formate da acqua dolce.
I fiumi
La lunghezza e la portata dei fiumi dipendono dalle dimensioni e dalla conformazione dei continenti in cui scorrono, dalla quantità di precipitazioni e dalla presenza di ghiacciai in grado di alimentarli.
I fiume piu’ lungo del mondo è sicuramente il Nilo,seguito dal Rio Delle Amazzoni vhe possiede il bacino idrografico piu’ grande del mondo.
I laghi
Esistono molti tipi di laghi:
Ladoga ed Onega: origine glaciale
Mar Caspio: lago relitto
Bajkal: origine tettonica
Lago Volta: origine artificiale
Alla base dei climi della Terra
Il Nostro pianeta è protetto dall’Atmosfera, formata dal 78% di azoto e dal 20% di ossigeno.
Essa funge da filtro per i raggi solari e da regolatore della temperatura.
L’Atmosfera è formata da vari strati:
TROPOSFERA: Fino a 12 Km(di altezza)
STRATOSFERA: dove è presente l’ozono e va da 25 a 40 km di altezza
MESOSFERA: da 50 a 100km di altezza
TERMOSFERA: da 100 a 500 km di altezza
ESOSFERA: da 500 a 100 km di altezza
I venti e le precipitazioni
Essi si generano nella troposfera e sono fondamentali per determinare i vari climi della terra.
I venti: sono masse d’aria che si spostano parallelamente alla superfice terrestre.
Essi possono essere:
- Periodici: esempio i monsoni
- Costanti: esempio gli alisei
Queste masse d’aria trasportano con se grandi quantità di vapore acqueo che condensandosi forma nuvole che a loro volta diventando troppo pesanti ricadono a terra sottoforma di precipitazioni.
I MONSONI E GLI ALISEI
I monsoni sono venti periodici che interessano la zona tropicale dell’Asia e dell’Africa orientale.
Gli alisei sono venti costanti che invece soffiano dai Tropici verso l’Equatore.
Il clima e i fattori climatici
Che cos’è il clima
Il clima è dato dall’insieme delle condizioni atmosferiche che si registrano, in un determinato luogo, nel corso di un anno. Per definire il clima di un luogo è necessario riferirsi alle osservazioni fatte su un lungo periodo di tempo: almeno 30 anni.
I fattori del clima
Tra i molti fattori che determinano il clima di una regione, i principali sono:
- la disposizione delle aree di alta e bassa pressione;
- la marittimità o la continentalità, cioè la maggiore o minore vicinanza al mare;
- l’influenza delle correnti marine;
- la morfologia del territorio.
- Alta Pressione: tempo stabile ed asciutto, es. zone tropicali e polari
Bassa pressione: tempo variabile e piovoso, es. zone equatoriali e sub polari
- Marittimità: se ci si trova vicino ad un mare la marittimità funge da regolatore termico rendendo le temperature piu’ miti durante le stagioni.
Continentalità: se ci si trova in una zona di carattere continentale si sarà soggetti a cambiamenti di temperatura notevoli durante le stagioni.
- Le correnti calde: sono le correnti che mitigano il clima, ad esempio la Corrente Del Golfo che arriva perfino a toccare le coste della Norvegia.
Le correnti fredde: portano forti differenze di temperatura ad esempio la Corrente del Labrador che di inverno raffredda ulteriormente New York.
- La morfologia del territorio: comprende per esempio le catene montuose di una regione, ad esempio la catena dell’Himalaya che rende l’Asia centrale arida.
I climi e le regioni climatiche
Una grande varietà di climi
Nel mondo si registrano temperature differenti a seconda della zona in cui ci si trova:
- le temperature più alte: zona equatoriale
- le temperature più basse: zone verso i poli.
- le precipitazioni: più abbondanti nella regione equatoriale
- le zone caratterizzate da bassa pressione sono più piovose, quelle caratterizzate da alta pressione sono più aride.
Le cinque regioni climatiche generali della Terra
In base a queste regole generali, si può dividere il pianeta in cinque regioni climatiche:
- la fascia intertropicale
- le due fasce polari
- le due fasce temperate
Gli ambienti naturali
La funzione fondamentale delle precipitazioni
- nelle regioni dove le precipitazioni sono più abbondanti (clima equatoriale, clima monsonico, climi temperati, clima boreale) si creano le condizioni per lo sviluppo di foreste;
- nelle regioni dove le precipitazioni sono più scarse (clima steppico, clima seminivale), la vegetazione è costituita da erbe o, comunque, da vegetazione bassa;
- nelle regioni dove le precipitazioni sono quasi del tutto assenti (clima desertico caldo e freddo, clima polare, clima montano) la vegetazione non riesce a svilupparsi.
Relazione tra climi e ambienti naturali
Possiamo notare alcune relazioni tra climi e ambienti naturali:
- Fascia intertropicale: sono presenti foreste pluviali,monsoniche,savana,steppe e deserti.
- Fasce temperate: è presente la macchia mediterranea,la foresta di latifoglie e la prateria.
- Fasce polari: è presente la tundra,la taiga e l’ambiente simile all’alta montagna.
La foresta pluviale e la giungla
La foresta pluviale
La vegetazione disposta su tre livelli: alto,medio e basso. Nei primi 2 livelli sono presenti solo alberi di varie dimensioni, mentre nell’ultimo è presente il sottobosco e la vegetazione che comprende: Specie vegetali: ebano,mogano,teak e Specie animali: mammiferi,rettili e anfibi.
La giungla
Molto simile alla foresta pluviale e ha due tipi di stagioni: Asciutta e Umida.
Specie vegetali: teak,caucciu’…
Specie animali: tigri,elefanti indiani,rinoceronti…
La savana
2 stagioni: arida e umida
Specie vegetali: acacie,baobab ed erbe varie
Specie animali: gazzelle,zebre,giraffe,leoni…
Savana minacciata da avanzata deserti e dall’uomo.
Dove si trova: India Orietale, America Meridionale, Austria settentrionale.
I deserti
Dove si trovano: aree a cavallo dei tropici e caratterizzati da forte continentalità,con scarse precipitazioni.
Deserti caldi: hanno temperature elevate durante tutto l’anno
Deserti freddi: sono caratterizzati da forte escursione termica tra giorno e notte.
Tipi di deserti: Argillosi,sassosi,rocciosi e sabbiosi
La vegetazione è stentata, ma vi sono anche delle oasi nel deserto.
La fauna e povera di animali: Scorpioni,cammelli….
La foresta temperata
Vegetazione: costituita da latifoglie= faggi,querce,castagni…..
Dove di trova: nell’emisfero settentrionale in europa occidentale e centrale.
Nell’emisfero meridionale: in nuova zelanda
Fauna: cinghiale,lupo,volpe,lince…..
La macchia mediterranea
Clima: temperature piu’ miti.
Flora: piante cespugliose,foreste di sempreverdi.
Fauna: orsi,lupi,cinghiali,istrici,muli,capre,asini…..
La prateria temperata
Assume diversi nomi: putza,steppa,pampa…
Flora: graminacee,leguminose,frumento,mais
Fauna: lupi,roditori,coyote…
La taiga o foresta boreale
Flora: pini,larici,aghifoglie
Fauna: cervi,renne,orsi grizzly…
La tundra e l’ambiente polare
Clima: temperature basse tutto l’anno
Sottosuolo rimane quasi-sempre gelato = PERMAFROST.
Fauna: volpe artica,renna,lemming…
Flora: quasi assente.
Nell’ambiente polare vi sono pochi animali, es. pinguini,foche,trichechi…
molto utile questo riassunto grazie!